Dematerializzazione – Incontro in Regione

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Carissimi, questa mattina si è svolto un incontro in Regione, a seguito della mia lettera sull’argomento, sulla dematerializzazione. Presenti da parte pubblica Brambilla e Darchini, di parte sindacale i Segretari Regionali delle sigle sindacali firmatarie dell’AIR. Premessa: Brambilla ha esordito dicendo che l’attuale dotazione hardware e software dei Medici di MG è perfettamente in grado di supportare la dematerializzazione e che quindi la stessa puo’ essere implementata gradualmente nelle varie province, ad esclusione degli utenti Perseo, in quanto quest’ultimo non supporta le nuove funzionalità e quindi dovra’ essere sostituito. Per quanto riguarda le stampanti, se prive di doppia alimentazione, i Medici potrebbero inserire manualmente le ricette rosse e riempire il cassetto di fogli A4… Nessuna possibilità di incrementare la spesa per la informatica in quanto già “esosa” ai livelli attuali e che i 5 euro della “indennita’” del progetto Sole coprono ampiamente, insieme alla indennità informatica, tutte le spese e gli impegni. Discussione: Ho premesso che i 5 euro del Sole non siano una indennità e tantomeno il pagamento di uno “start up”, ma l’onorario di gravose prestazioni professionali ben al di la dei compiti da conveznione. Per la dematerializzazione ho ribadito sia l’insufficienza dell’hardware attuale, in particolare delle stampanti e di quasi tutti i PC di vecchia generazione, prossimi alla scadenza triennale della garanzia, nonchè delle nuove ed accresciute necessità di materiali di consumo (carta e toner), determinati dall’uso intensivo dei fogli A4 che il nuovo sistema “stampa” integralmente e non si limita a riempire gli spazi vuoti. A termini di convenzione, inoltre, nessun onere economico ed organizzativo può essere posto a carico dei Medici; da qui la mia richiesta alla Regione di fornitura adeguata di carta, ricettari e toner. I medici dell FIMMG, quindi, sono disponibili a prendersi carico della dematerializzazione, comprendendo le motivazioni di finanziamento che ciò comporta per la Regione, ma a condizione di non subire aggravamenti di costi e tantomeno rallentamenti nel lavoro. Da qui la richiesta di garanzia scritta da parte della Regione anche della possibilità (nel software) di poter annullare le condizioni di dematerializzazioni e di poter quindi immediatamente ritornare, in caso di ritardi o malfunzionamenti, alle condizioni preesistenti. Le altre sigle sindacali si sono dichiarate d’accordo, con un discreto intervento e appoggio da parte Snami, mentre per quanto le altre … Conclusioni: Le parti si riincontreranno a breve (in comitato regionale) per esaminare un documento d’intesa formale, recante tutte le garanzie sopra citate, compresa la fornitura di toner (che al momento la parte pubblica rifiuta). Ho ribadito che l’atto d’intesa sottoscritto sia condizione indispensabile per avviare il processo di dematerializzazione. Vi prego di vigilare “sugli interventi personalizzati” del funzionariato aziendale sui medici singoli e di informare costantemente gli Iscritti.

Un abbraccio.

Renzo Le Pera