Purtroppo il Decreto MILLEPROROGHE non ha contemplato le previste modifiche alle
comunicazioni trimestrali.
Pertanto resta confermato che oltre alle comunicazioni trimestrali delle fatture emesse e ricevute, le imprese dovranno comunicare con la stessa periodicità i dati dei versamenti Iva effettuati.
Sproporzionate sono anche le sanzioni previste in caso di errori o omissioni nella trasmissione dei dati: una sanzione compresa tra 5mila e 50mila euro nel caso di comunicazione omessa o infedele sui versamenti Iva, mentre errori e omissioni relativi alle fatture costeranno una sanzione di 25 euro a fattura, con un massimo di 25mila euro e senza cumulo giuridico, ovvero senza il limite di solito previsto nel caso in cui venga ripetuto più volte lo stesso tipo di errore.
Seguiranno ulteriori comuncati