La Schengen sanitaria in Italia scatta domani. Sulle nuove possibilità di curarsi all’estero offerte dalla direttiva 2011/24/Ue la maggior parte degli italiani ne sa poco. A fare chiarezza dovrebbe essere quel Punto di contatto nazionale. Sarà a breve online l’area “Cure nell’Unione Europea” all’indirizzo www.salute.gov.it/cureUE. Ma è l’attivazione del Contact point nazionale, dove confluiranno anche i dati regionali, a rappresentare il vero pilastro della direttiva. Nel portale bilingue accessibile dal sito del ministero si troveranno le istruzioni per l’uso destinate sia ai pazienti italiani diretti all’estero sia ai cittadini europei che vogliono farsi curare in Italia. Inoltre, fanno sapere dalla Salute, sarà possibile scaricare un opuscolo con le informazioni pratiche sui diritti in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera. Il punto di contatto nazionale sarà anche una bussola per orientare i pazienti nella scelta dello strumento più opportuno: la direttiva oppure quel regolamento 883/2004 che già consente di ricevere prestazioni di alta specialità in un altro Stato Ue, tra l’altro senza dover anticipare le spese, e che resta in vigore. Ai cittadini che arriveranno da oltrefrontiera il ministero mette a disposizione il portale Dovesalute.it, una mappa interattiva delle strutture d’eccellenza italiane.
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